Riportiamo quanto segnalato dal nostro partner
Negli ultimi anni ho notato come le compagnie puntino sempre più sul farsi inviare le foto dai danneggiati o sull’incaricare grandi aziende di gestione che invece di dare incarico a periti assicurativi abilitati, inviano “rider” a fare le foto ai veicoli danneggiati. Così facendo, il ruolo del perito assicurativo fiduciario viene sminuito, perdendo incarichi e autorevolezza.
Questo scenario danneggia sia il consumatore, che non riceve adeguata consulenza, sia il perito, la cui professionalità viene svilita. Nell’ottica di ridurre costi e tempi, si trascura la necessità di una valutazione tecnica approfondita e si superano talvolta i limiti della correttezza professionale.